Morte del familiare – Risarcimento
Con una recente sentenza il tribunale di Forlì in ambito di COLPA SANITARIA ha accolto la domanda proposta da alcuni familiari, danneggiati dalla morte di un proprio congiunto, assistiti dallo studio Avv. Fabrizio Fabbri.
Il Tribunale ha sostanzialmente deciso riconoscendo sia una somma maturata in capo al familiare deceduto, prima della morte nel periodo intercorrente fra le lesioni e il detto evento, sia una somma ulteriore maturata autonomamente in capo ai superstiti, determinata in base alle tabelle elaborate dal tribunale di Milano nel 2014 (“La liquidazione equitativa del danno non patrimoniale conseguente alla lesione dell’integrità psico-fisica deve essere effettuata da tutti i giudici di merito, in base a parametri uniformi, che vanno individuati (fatta eccezione per le lesioni di lieve entità causate dalla circolazione di veicoli e natanti, per le quali vige un’apposita normativa) nelle tabelle elaborate dal Tribunale di Milano, da modularsi secondo le circostanze del caso concreto. (Cass. civ. Sez. III, 07/06/2011, n. 12408). Nel calcolo del risarcimento si è tenuto debitamente conto della qualità ed intensità della relazione affettiva familiare e della relazione affettiva che caratterizzava il rapporto parentale con la persona perduta.